Navigation

Siria: esercito lascia Hama, era occupata dal 31 luglio

Questo contenuto è stato pubblicato il 10 agosto 2011 - 13:12
(Keystone-ATS)

Dopo dieci giorni di operazioni, durante le quali oltre cento manifestanti anti-regime sono stati uccisi, l'esercito siriano lascia la città di Hama, nel centro del Paese, occupata dal 31 luglio scorso dopo una serie di proteste di piazza contro il presidente Bashar al Assad.

Questa mattina, una quarantina di veicoli militari sono stati visti uscire da Hama, ciascuno con una bandiera siriana e carichi di soldati. Alcuni di loro facevano il segno della vittoria, scandendo slogan inneggianti a Bashar al Assad come ad esempio "Per la nostra anima, per il nostro sangue, ci sacrifichiamo per te Bashar" o "Dio, Siria, Bashar e basta".

Dopo l'ingresso in città il 31 luglio, una delle giornate "più sanguinose" dall'inizio della rivolta, secondo gli attivisti anti-Assad, le autorità avevano anche tagliato i mezzi di comunicazione per combattere quelle che il regime ha definito "bande armate terroriste".

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Notiziario
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.