Siria: oltre 8000 morti da inizio della rivolta, secondo l’Onu
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
(Keystone-ATS) Sono più di 8000 le persone che sono state uccise in Siria da quando, circa un anno fa, esplose la rivolta contro il regime di Bashar al Assad: lo ha dichiarato il presidente dell’Assemblea generale dell’Onu, Nassir Abdulaziz al-Nasser. Secondo Al-Nasser, citato dai siti di Bbc e Cnn, fra le vittime ci sono molti bambini e donne.
Al-Nasser ha detto che “violazioni dei diritti umani sono diffuse e sistematiche” e in questo “la comunità internazionale ha una sua responsabilità”. Secondo l’opposizione siriana, il numero delle vittime è invece superiore a 9000.
Articoli più popolari

Altri sviluppi
La Svizzera trasforma i binari dei treni in impianti di energia solare

Altri sviluppi
Perché la Svizzera raccomanda cautela nell’usare i beni russi congelati per aiutare l’Ucraina?

Altri sviluppi
La Diocesi di Lugano e il ritorno dell’esorcista

Altri sviluppi
Cliniche per la longevità: ciarlatanerie o il segreto per invecchiare in salute?
