Svizzera-Francia: in vigore convenzione riveduta doppia imposizione
BERNA - La convenzione riveduta di doppia imposizione (CDI) tra la Svizzera e la Francia è entrata in vigore oggi. Lo ha indicato il Dipartimento federale delle finanze (DFF). Tra le principali modifiche dell'accordo figura la trasmissione di informazioni tra autorità fiscali anche in casi di evasione fiscale, conformemente agli standard dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
Nel marzo del 2009, al fine di essere cancellata dalla "lista grigia" dell'OCSE dei paesi poco cooperativi in materia fiscale, la Confederazione aveva deciso di applicare integralmente gli standard di quest'organizzazione in materia di assistenza amministrativa.
La Francia era stata il terzo paese in assoluto a firmare un tale accordo con la Svizzera. La ratifica da parte del Parlamento elvetico era stata tuttavia ritardata in seguito alla vicenda dei dati bancari rubati presso la filiale ginevrina della HSBC dall'informatico franco-italiano Hervé Falciani.