Terrorismo: due presunti membri al Qaeda arrestati in Arabia
Questo contenuto è stato pubblicato il 09 agosto 2013 - 07:48
(Keystone-ATS)
Due presunti membri di al Qaeda che potrebbero essere coinvolti nelle minacce contro le ambasciate occidentali in Medio Oriente, sono stati arrestati in Arabia Saudita. Lo ha annunciato il ministero degli Interni a Ryad. "I due sospetti potrebbero essere implicati nelle minacce contro le ambasciate occidentali nella regione", ha dichiarato il portavoce del ministro saudita, il generale Mansour Turki.
Citato dall'agenzia ufficiale Spa, ha precisato che i due uomini, rispettivamente originari dello Yemen e del Ciad, intrattenevano contatti con il braccio yemenita della rete estremista di al Qaeda nella penisola arabica (Aqpa).
Il ciadiano, già espulso dall'Arabia Saudita, è riuscito a rientrarvi con un passaporto di un altro Paese.