Tre giovani patentano congegno che impone rispetto limiti velocità
Nell'ambito di un lavoro di maturità professionale tre giovani hanno sviluppato un dispositivo che impedisce tecnicamente alle auto di superare le velocità consentite.
Setomat - questo il nome del congegno - riconosce grazie a un sistema GPS se il veicolo si trova in una località, fuori dall'abitato o su un'autostrada e nel contempo tiene sotto controllo il tachimetro: se il conducente preme eccessivamente l'acceleratore Setomat agisce elettronicamente sul motore, impedendo all'auto di prendere velocità, informa oggi l'Istituto Paul Scherrer (PSI) di Villigen (AG).
Gli ideatori - due sono attivi al PSI, il terzo alla scuola universitaria professionale di Buchs (SG) - assicurano che Setomat rappresenta una precauzione contro i pirati della strada, ma non ostacola lo stile di guida dell'automobilista medio. Ad esempio il dispositivo, grazie a un elaborato software, non impedisce superamenti di velocità su brevi tratti, necessari per esempio in fase di sorpasso.
Setomat è stato nel frattempo brevettato, ha una sua pagina internet (www.setomat.ch) e ha risvegliato l'interesse di assicuratori e autorità. Il gruppo Axa ha infatti messo a disposizione un veicolo affinché i ricercatori possano affinare il loro prodotto, mentre gli specialisti dell'Ufficio federale delle strade si sono fatti spiegare il funzionamento del congegno.