UDC e PBD rinnovano i loro dirigenti
Due partiti di governo rinnovano oggi le loro istanze dirigenti. L'UDC deve riconfermare Toni Brunner alla presidenza e aumentare i membri della vicepresidenza da cinque a sette mentre il Partito borghese democratico (PBD) eleggerà un nuovo presidente.
Il vallesano Oskar Freysinger dovrebbe succedere al neocastellano Yvan Perrin fra i vicepresidenti UDC e Luzi Stamm dovrebbe sostituire l'ex capo del gruppo parlamentare Caspar Baader. Christophe Blocher, Walter Frey e Nadja Pieren si ripresentano per un nuovo mandato.
I delegati dell'UDC dovranno inoltre esprimersi su tre oggetti in votazione il 17 giugno: le iniziative popolari "Accesso alla proprietà grazie al risparmio per l'alloggio" e "Per il rafforzamento dei diritti popolari in politica estera e la modifica della legge federale sull'assicurazione malattie riguardante le reti di assistenza integrata "managed care".
Per la presidenza del PBD l'unico candidato è Martin Landolt, 43 anni. Dovrà sostituire il bernese Hans Grunder. Anche i Verdi liberali si riuniranno in assemblea oggi a Coira per decidere le parole d'ordine delle votazioni di giugno.