Yemen: scontri a Sanaa e nel sud, almeno 20 feriti
Almeno venti yemeniti sono rimasti feriti oggi in scontri tra manifestanti anti-regime e giovani lealisti, fedeli al presidente Ali Abdallah Saleh, al potere da 32 anni. Lo riferiscono fonti mediche locali e testimoni oculari, mentre fonti dell'opposizione parlano di circa 80 feriti.
Le violenze più pesanti si sono verificate a Tàiz, 270 km a sud della capitale, dove la polizia è intervenuta con cariche e spari di gas lacrimogeni contro i due schieramenti, ferendo almeno 15 giovani.
A Sanaa, altri cinque manifestanti sono rimasti feriti in analoghi scontri nei pressi dell'accampamento delle opposizioni, nel centro cittadino, dove domenica scorsa decine di dimostranti anti-governativi erano rimasti a loro volta feriti da aggressioni di seguaci del Congresso popolare generale, il partito al potere. Almeno 150 invece erano stati i feriti in scontri tra forze dell'ordine e manifestanti nel porto occidentale di Hudayda.