Ue: Orban, critiche contro di noi prive fondamento
(Keystone-ATS) Le critiche mosse all’Ungheria sono “prive di fondamento”, chi ha parlato contro di noi deve “prima guardare i fatti e poi saremo lieti di rispondere a ogni preoccupazione”: così il premier ungherese, Viktor Orban, in una conferenza stampa che ha voluto tenere prima del vertice europeo per rispondere alle domande della stampa europea per chiarire tutti i dubbi sulla controversa riforma della Costituzione che ha sollevato le preoccupazioni dell’Ue.
“È normale avere posizioni politiche diverse, ma la politica non può sostituire i fatti”, ha detto Orban, convinto che “tutti quelli che hanno parlato (contro di noi, ndr) non sono mai andati a fondo”.
L’Ungheria, ha aggiunto, “fa leggi solo nel rispetto dei valori Ue, e finora ha sempre chiarito tutti i dubbi dell’Europa”. Del resto, spiega il premier di destra ungherese, gli emendamenti alla Costituzione approvati di recente e al centro delle critiche della Ue, del Consiglio d’Europa e di diversi leader tra cui Angela Merkel, “già esistevano al 95% nella Costituzione ma erano norme “transitorie” che la Corte costituzionale ha chiesto al Parlamento di tradurre in legge permanente”.
Respinte anche le critiche di poca democrazia: “L’Ungheria l’ha conquistata con fatica, non permetteremo che scompaia, non c’è stata nemmeno una elezione dove comunisti o fascisti hanno preso più del 20%”.