Usa: nave contro ponte a Baltimora, struttura crolla nel fiume

(Keystone-ATS) A Baltimora, nello stato del Maryland (Usa), il ponte Francis Scott Key è stato urtato da una nave cargo ed è crollato nel fiume Patapsco.
Fino a 20 persone sono precitate in acqua in seguito al crollo del ponte di Baltimora, ha reso noto il Dipartimento dei vigili del fuoco della città. Due sono state tratte in salvo, ha detto in una conferenza stampa il capo dei vigili del fuoco della città, James Wallace, come riporta l’emittente statunitense Cnn. “Siamo ancora in una posizione attiva di ricerca e salvataggio a questo punto”, ha aggiunto.
Secondo alcune fonti, citate dai media locali, al momento del crollo sul ponte c’erano anche una ventina di operai.
Tutti i membri dell’equipaggio del mercantile Dali battente bandiera di Singapore che ha provocato il crollo del ponte sono illesi, ha reso noto la società armatoriale. A bordo della nave c’erano due comandanti. L’imbarcazione aveva preso fuoco ed è affondata, riporta il quotidiano britannico The Guardian.
La causa della collisione deve essere ancora determinata e i proprietari stanno collaborando con le autorità, secondo una dichiarazione resa al quotidiano statunitense The New York Times.
“Posso confermare che all’1.35 alla polizia di Baltimora è stato segnalato il crollo parziale del ponte, con la possibilità che ci siano operai in acqua”, hanno riferito alla radiotelevisione statunitense Nbc le forze dell’ordine. Il ponte è un’enorme struttura in acciaio.
Il video di una telecamera fissa di sorveglianza sul ponte mostra l’imbarcazione subito prima e durante l’urto contro l’arcata tra due piloni alla 1.28 ora locale (le 6.28 in Svizzera). Il filmato si vede sul canale YouTube della società Bay Area Mechanical Services e mostra l’arcata che crolla nell’acqua e su parte del ponte della nave nell’arco di appena venti secondi.
La nave sembra aver perso energia ed essere andata fuori rotta subito prima dell’impatto con uno dei piloni del ponte. In un video ripreso da telecamere di sicurezza si vede anche il mercantile, che aveva a bordo numerosi container diretti a Colombo, in Sri Lanka, emettere una colonna di fumo scuro prima dell’impatto.
La perdita di corrente sembra essere avvenuta alla 1.24 e 32 secondi ora locale (le 6.24 in Svizzera) per circa 60 secondi. Un minuto dopo la nave emetteva fumo nero. Le luci si sono spente di nuovo per una seconda volta due minuti prima dell’impatto. La Dali ha urtato il ponte alle 1.28 e 44 secondi, mezz’ora circa dopo aver lasciato il porto di Baltimora, e il ponte è crollato quattro secondi dopo.
Intanto, il governatore del Maryland Wes Moore ha dichiarato lo stato di emergenza a causa del crollo del ponte. “Abbiamo messo in piedi un team composto di varie agenzie per far arrivare rapidamente risorse federali fornite dall’amministrazione (del presidente Joe) Biden, mentre continuiamo a restare in contatto con chi provvede ai soccorsi e a valutare e rispondere a questa tragedia”, ha detto Moore.
Il sindaco di Baltimora, Brandon Scott, si è recato sul luogo dell’incidente.
Il ponte Francis Scott Key è stato aperto nel 1977: all’epoca dell’inaugurazione, The New York Times scrisse che “avrebbe fornito agli automobilisti in viaggio lungo la East Coast degli Usa “una alternativa attraente” rispetto al Baltimore Harbor Tunnel perennemente intasato dal traffico.
Il ponte costò all’epoca 141 milioni di dollari, l’equivalente di 735 milioni di dollari di oggi (658 milioni di franchi). Ha una lunghezza di 2632 metri. Il transito è in media di 11 milioni di veicoli all’anno ed è una delle vie autorizzate per trasportare merci pericolose attraverso il porto di Baltimora che non possono attraversare i due tunnel Baltimore Harbor e Fort McHenry.
L’arco centrale contro cui è andato a sbattere il cargo ha una apertura di 366 metri, il terzo per lunghezza al mondo.