Usa: Biden a Erdogan, azioni precipitose non fanno bene, fonti

(Keystone-ATS) “Azioni precipitose non apporteranno alcun beneficio ai rapporti tra Usa e Turchia”. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden al suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan nell’incontro bilaterale a margine del G20. Lo ha riferito un funzionario americano alla CNN.
Biden ha espresso preoccupazione per il possesso da parte della Turchia del sistema di difesa missilistico russo S-400, riferisce la Casa Bianca in una nota. “Il presidente ha anche sottolineato l’importanza di avere forti istituzioni democratiche, il rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto per la pace e la prosperità”, si legge ancora nel comunicato. L’acquisto da parte della Turchia del sistema S-400 è il punto più critico nei rapporti tra Washington e Ankara.
Nella “photo opportunity” prima del colloquio Biden ha detto che auspicava di avere una “buona conversazione” con il presidente turco. L’incontro è durato circa un’ora, presenti anche il ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu e il Segretario di Stato americano Antony Blinken.
Secondo quanto riportato dall’agenzia turca Anadolu, i due leader hanno discusso di come creare “un meccanismo per rafforzare le relazioni bilaterali sottolineando l’importanza dell’appartenenza di Usa e Turchia alla Nato”. Proprio durante un vertice dell’Alleanza Atlantica a Bruxelles, lo scorso giugno, Erdogan e Biden si erano visti l’ultima volta.
I rapporti tra i due paesi sono tesi dopo che gli Usa hanno escluso la Turchia dal programma per la produzione di caccia F-35 dopo aver acquistato il sistema di difesa missilistico S-400 nel 2019 dalla Russia e in seguito alla minacciata espulsione di 10 ambasciatori occidentali, tra cui quello degli Stati Uniti, che avevano firmato un appello per la liberazione del filantropo anti-Erdogan Osman Kavala, detenuto da oltre 4 anni.