Usa: rivoluzione reggiseni, ‘su misura’ in 55 taglie
(Keystone-ATS) Negli anni Venti dovevano offrire una silhouette maschile. Negli anni Cinquanta far risaltare le curve mentre nel nuovo millennio è stata la volta del Wonderbra, per creare taglie da ‘pin-up’ anche a chi non è una maggiorata: oggi, nella ‘giungla’ dei reggiseni, è arrivata un’altra novità. Jockey International, azienda americana leader nel campo dell’abbigliamento intimo, ha lanciato 55 nuovi formati per adattarsi alle necessità di tutte le donne.
L’impresa americana – riporta il New York Times – ha impiegato otto anni per sviluppare il nuovo sistema di misurazione che, a differenza di quelli attuali, prende in considerazione non solo la dimensione del busto e del seno, ma anche la sua forma. Secondo gli esperti del settore infatti, scegliere il reggiseno perfetto è una vera impresa, tanto che otto donne su dieci indossano la taglia o il modello sbagliato.
“Abbiamo studiato circa 800 donne, considerando dimensioni e forma del seno”, ha spiegato Sally Tomkins, vice presidente dell’azienda, una cosa mai fatta. Il nuovo di Jockey, che punta ad essere una svolta nel settore introducendo una sorta di capo ‘su misura’, potrebbe tuttavia trovarsi ad affrontare diverse sfide, in particolare dal punto di vista economico.
Innanzitutto le clienti devono comprare – per 19,95 dollari – il kit per misurare forma e dimensione del proprio seno, anche se l’azienda offre un buono da 20 dollari sull’acquisto di un reggiseno e la garanzia di essere rimborsati se non si adatta al corpo della cliente. Inoltre, il capo costa 60 dollari, ed è disponibile in soli tre colori: bianco, nero e beige.
“È vero è un prezzo alto”, ha ammesso Tomkins. “Quando si cambia un prodotto che è sul mercato da tanto tempo è sempre un rischio – ha aggiunto – noi però non stiamo cambiando solo un particolare, ma offrendo alle donne qualcosa di completamente nuovo”.