Il Consiglio federale silura il progetto di Gran Casinò di Chiasso

Su proposta della Commissione federale delle case da gioco, il Consiglio federale ha respinto martedì 22 domande di concessione relative a case da gioco che «non adempiono palesemente le principali esigenze legali». Tra queste anche quella del Gran Casinò Chiasso.
Con questo suo primo vaglio – si legge in un comunicato del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) – il Consiglio federale ha nel contempo proceduto a una sorta di selezione preliminare per quanto concerne l’ubicazione dei progetti in concorrenza fra loro. «Non si tratta di una decisione politica», ha commentato la ministra di giustizia Ruth Metzler. «Non vi è dunque motivo per i promotori dei progetti restanti di cantar vittoria», ha aggiunto.
Le domande ancora in lizza per il rilascio di una concessione definitiva sono 41, delle quali 33 depositate prima della fine di settembre dell’anno scorso e 8 provenienti da kursaal esistenti e presentate prima della fine di marzo di quest’anno. Su queste domande il Consiglio federale deciderà definitivamente in autunno.
Il Consiglio federale aveva già discusso nei particolari i criteri determinanti per la valutazione delle domande, pubblicandoli il 24 gennaio scorso. Riguardano la redditività del progetto, sufficienti fondi propri, la trasparenza sull’origine degli stessi e la buona reputazione dei titolari e dei partner in affari. Berna ha inoltre dato grande importanza all’indipendenza della casa da gioco.
Ulteriori elementi che hanno pesato sull’esclusione di queste prime 22 domande sono la qualità della concezione sociale e le ricadute economiche che la casa da gioco procura alla regione. Una parte delle domande ora respinte riguarda la Svizzera romanda, ma ve ne sono varie anche della Svizzera tedesca, tra cui il Casinò di Coira, e una sola ticinese: quella di Chiasso.
Il 23 dicembre 1999, il Consiglio federale aveva annunciato che accorderà a livello nazionale da quattro a otto concessioni di tipo A per i Grandi giochi, e da 15 a 20 di tipo B (kursaal). In Ticino, Lugano, Locarno e Chiasso hanno chiesto la concessione per Grandi giochi, mentre Mendrisio, Muralto e Agno hanno inoltrato una domanda di concessione A o eventualmente B.
Nei Grigioni, St. Moritz ha richiesto la concessione A e Coira la concessione B. Visto il numero limitato di concessioni, è lecito prevedere che in autunno, quando il governo di pronuncerà definitivamente, ci saranno altre «vittime eccellenti».
«Come chiassese sono arrabbiato perché ci si ricorda di noi solo quando si cercano aree di parcheggio per i tir». Così il sindaco Claudio Moro ha espresso la propria delusione dopo la decisione del Consiglio federale di stralciare Chiasso dalla lista delle città candidate ad ospitare una casa da gioco.
«La decisione governativa è pervenuta questa mattina con due lettere indirizzate alla Gran Casinò di Chiasso, in cui si dice semplicemente che il Consiglio federale ha deciso di respingere la richiesta» di concessione. «Non viene fornita alcuna motivazione», ha spiegato il sindaco.
«Da parte del municipio di Chiasso c’è grande sorpresa, ha aggiunto Moro, perché sono stati eliminati solo 22 progetti. La commissione federale aveva preannunciato l’adozione di criteri molto severi e quindi ci attendevamo che il numero di progetti scartati fosse di gran lunga maggiore».
Nessuna possibilità di ricorso
Contro queste eliminazioni non vi sono possibilità di ricorso. Ma non tutto sembra comunque perso per gli esclusi: se nelle decisioni di autunno il Consiglio federale dovesse attribuire un numero di concessioni inferiore a quelle previste, non è escluso che si organizzi una nuova tornata. In tal caso, candidature ora respinte potrebbero tornare alla carica con un progetto migliorato. Anche per Chiasso non è dunque ancora lecito affermare: “rien ne va plus!”.
Ecco la lista delle 22 domande scartate:
Casinò Morat, Casinò Friburgo (Casino Ancienne Gare SA), Casinò Friburgo (Casino Fribourg SA), Casinò Friburgo (Casino Grand-Places I Fribourg SA), Casinò Friburgo (Givisiez /La Romande des Jeux SA), Casinò di Martigny, Casinò Briga, Casinò Pratteln, Casinò Aarau, Kursaal Soletta, Casinò Zurigo-Opfikon, Gran Casinò Zurigo Kongresshaus, Casinò Winterthur, Casinò Regensdorf, Casinò
Affoltern/Albis, Casinò Stans, Casinò Kreuzlingen, Casinò Frauenfeld, Casinò Herisau, Casinò Rorschach, Casinò Coira, Gran Casinò Chiasso.
swissinfo e agenzie

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