ZH: sanzioni per tre collaboratori Ufficio migrazione
(Keystone-ATS) ZURIGO – Tre collaboratori dell’Ufficio della migrazione del canton Zurigo hanno ricevuto un’ammonizione disciplinare per aver spedito immagini pornografiche dal posto di lavoro. Le sanzioni sono una conseguenza dello scandalo che aveva investito l’ufficio la scorsa primavera.
Due dei collaboratori rimangono al loro posto, mentre al terzo è stato affidato un nuovo incarico all’interno dell’Ufficio della migrazione, ha precisato il consigliere di Stato Hans Hollenstein in un’intervista pubblicata oggi dal quotidiano “Landbote”.
Lo scandalo era scoppiato lo scorso mese di maggio, quando alcuni dipendenti dell’ufficio avevano affidato ad un avvocato un catalogo di rimproveri rivolti ai loro superiori. In agosto è stata pubblicata una perizia che ha parzialmente confermato le accuse di irregolarità ai quadri dirigenti dell’ufficio.
Le critiche riguardavano in particolare lo svolgimento di commissioni private durante il tempo di lavoro, il lungo tempo passato su Facebook e l’invio di immagini pornografiche. L’ufficio è stato inoltre accusato di inefficacia.
In seguito alla pubblicazione della perizia, l’ex capo dell’ufficio zurighese della migrazione, Adrian Bauman, aveva annunciato le dimissioni. Al suo posto il governo cantonale ha nominato l’ex vicedirettore dell’Ufficio federale della migrazione (UFM), Urs Betschart, che entra in carica il primo gennaio.