Iraq: 8 morti in diversi attacchi, 10 poliziotti rapiti
(Keystone-ATS) Otto persone, tra cui due bambini, sono rimaste uccise oggi in Iraq in diversi attacchi, mentre 10 poliziotti sono stati rapiti a Ramadi, capoluogo della provincia di Anbar.
Un membro del reparto anti-terrorismo della polizia irachena è stato ucciso assieme alla moglie e ai due figli nella sua casa a Baghdad da un gruppo di miliziani che poco prima avevano ucciso una delle guardie dell’agente.
Vicino a Bassora, nel sud, l’imam di una moschea sunnita è stato ucciso da uomini armati, secondo la polizia.
Mentre nella provincia di Anbar, a ovest di Baghdad, due membri di una tribù sunnita sono rimasti uccisi in scontri tra le forze di sicurezza fedeli al premier Nuri al Maliki e leader tribali sunniti ostili al governo. Le forze dell’ordine cercavano di fermare Mohammed Khamis Abu Risha, ricercato per la morte di cinque soldati, secondo un ufficiale della polizia.
Poco dopo la morte dei membri della tribù, centinaia di uomini armati si sono radunati davanti al quartier generale delle forze dell’ordine a Ramadi. Il generale Murdhi al Mahalawi, responsabile del comando delle operazioni ad Anbar, ha detto alla stampa che un gruppo di persone armate aveva rapito cinque poliziotti, mentre per il colonnello di polizia Naif al Chlaybaoui i sequestrati sono dieci.