I socialisti contro lo spettro della recessione
Il Partito socialista svizzero chiede che il parlamento si riunisca in una sessione straordinaria per discutere dell'andamento della congiuntura e dei prezzi alti.
In un comunicato diramato sabato, il PS invita le camere a riunirsi in settembre per dare una risposta rapida alla minaccia della recessione. Quest’ultima, vista la crisi dei mercati finanziari che ha colpito l’economia mondiale, è tutt’altro che irreale.
Per contrastare le attuali tendenze, il PS vorrebbe che fossero autorizzate le importazioni parallele; a lungo termine anche per i medicinali.
Bisognerebbe poi intervenire sugli edifici e dare il via ad una serie di ammodernamenti che darebbero una spinta all’economia. Le ristrutturazioni potrebbero essere finanziate con i proventi della tassa sul CO2.
Inoltre, secondo i socialisti, il governo farebbe bene a dedicare più attenzione alla formazione dei cittadini, soprattutto per quanto riguarda i corsi di perfezionamento e di riorientamento professionale.
Altri sviluppi
Rischio blackout: in Svizzera a che punto siamo?
Altri sviluppi
Nel Consiglio degli Svizzeri all’estero, la nuova ripartizione dei seggi sta causando un certo fermento
Altri sviluppi
La popolazione svizzera ci tiene al suo contante, anche se lo usa sempre meno
Altri sviluppi
I tagli della Confederazione minacciano le scuole svizzere all’estero
Altri sviluppi
La Diocesi di Lugano e il ritorno dell’esorcista
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.