TI: 1800 lavoratori edili manifestano a Lugano
(Keystone-ATS) Circa 1800 lavoratori edili provenienti da tutto il cantone hanno manifestato oggi nel centro di Lugano per chiedere interventi a tutela delle condizioni di lavoro nei cantieri ticinesi. Sempre più dipendenti sono costretti ad accettare condizioni inaccettabili che violano le convenzioni collettive, scrive il sindacato Unia in un comunicato.
Visti i numerosi casi di abusi venuti alla luce negli ultimi mesi in Ticino, e per frenare il dumping salariale, il sindacato chiede l’adozione di misure che tutelino il settore delle costruzioni nel cantone. Esige in particolare il rispetto delle convenzioni, maggiori controlli da parte delle autorità, multe più severe e una limitazione dei subappalti.