La Svizzera andrà ai mondiali senza Hakan Yakin
L'allenatore della nazionale di calcio elvetica, Köbi Kuhn, ha deciso di disputare la Coppa del mondo in Germania senza Hakan Yakin, ex punta di diamante della squadra.
Kuhn ha reso noto i 23 nomi della rosa lunedì a Berna. La nazionale giocherà la prima partita dei mondiali il 13 giugno contro la Francia .
Hakan Yakin non andrà ai mondiali: è questa la decisione presa da Köbi Kuhn, l’allenatore dell’undici rossocrociato.
Il centrocampista dello Young Boys – che ha ricoperto a lungo il ruolo di fantasista in nazionale – non è riuscito a convincere Kuhn nemmeno con le buone prestazioni mostrate nel corso delle ultime giornate di campionato.
Kuhn non ritiene ancora sufficiente la forma fisica del giocatore, rimasto fermo a lungo per degli infortuni. Yakin, nato e cresciuto calcisticamente a Basilea, aveva tentato di rilanciare la sua carriera con il trasferimento allo Young Boys, la squadra di Berna.
Sulla mancata selezione pesa anche una certa eccentricità del calciatore che ha portato a dubitare delle sue capacità d’integrazione nella squadra.
Lo stesso Köbi Kuhn ha spiegato di aver dovuto rinunciare a Yakin – alle prese con guai fisici – già nel corso degli ultimi cinque appuntamenti della nazionale. «Inoltre», ha detto l’allenatore nel corso della conferenza stampa tenutasi lunedì a Berna, «Yakin ha un carattere particolare e per me è molto importante che in squadra regni la tranquillità».
Selezione
Tra i nomi nuovi ci sono Xavier Margairaz e Blerim Dzmaili (entrambi centrocampisti) dello Zurigo, squadra che sabato si è aggiudicata il campionato elvetico battendo nel decisivo scontro diretto il Basilea. La partita ha purtroppo fatto notizia anche per il suo contorno di disordini, arresti e feriti.
Convocati anche David Degen, centrocampista del Basilea, e il giovane jolly Johann Djourou, attualmente in forza all’Arsenal.
Il centrocampista Raphaël Wicky, gli attaccanti Marco Streller, Johan Vonlanthen e Alex Frei così come il portiere Diego Benaglio – che negli ultimi tempi non hanno potuto giocare in modo regolare a causa di infortuni – si aggregheranno da subito al campo d’allenamento della nazionale U21 che giovedì a Payerne giocherà una partita amichevole con il Belgio.
Gli altri componenti della squadra sono: Pascal Zuberbühler e Fabio Coltorti (portieri); Philippe Degen, Patrick Müller, Philippe Senderos, Ludovic Magnin, Valon Behrami, Christoph Spycher e Stéphane Grichting (difesa); Daniel Gygax, Johann Vogel, Ricardo Cabanas e Tranquillo Barnetta (centrocampo); Mauro Lustrinelli (attacco).
swissinfo e agenzie
La Svizzera ha partecipato per la prima volta ai mondiali di calcio nel 1934, a Roma, dove fu battuta nei quarti di finale dalla Cecoslovacchia per 3-2.
1938 (in Francia), battuta dall’Ungheria nei quarti di finale per 2-0.
1950 (in Brasile), non qualificata per gli ottavi.
1954 (in Svizzera), battuta dall’Austria per 7-5 nei quarti di finale.
1962 (in Cile), non qualificata per gli ottavi.
1966 (in Inghilterra), non qualificata per gli ottavi.
1994 (negli USA), battuta dalla Spagna negli ottavi.
Nel girone di qualificazione ai mondiali di Germania 2006, la nazionale svizzera di calcio ha affrontato la Francia, Israele, l’Eire, Cipro e le Isole Faroe.
I rossocrociati hanno ottenuto il secondo posto del gruppo, alle spalle della Francia.
La qualifica è arrivata solo dopo lo spareggio con la seconda di un altro gruppo, la Turchia. Impostasi per 2 a 0 in casa, la Svizzera ha agguantato il biglietto per i mondiali pur perdendo per 4 a 2 il confronto di Istanbul.
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