
BNS: tassi negativi? “Sappiamo che hanno effetti indesiderati”

La Banca nazionale svizzera (BNS) è cosciente degli effetti collaterali indesiderati che i tassi d'interesse negativi hanno sull'economia.
(Keystone-ATS) Lo ha detto il presidente della direzione generale Martin Schlegel, commentando davanti ai media la decisione odierna di abbassare di un quarto di punto il tasso guida, portandolo allo 0,0%, alla soglia dell’area negativa
“Nel periodo fra il 2015 e il 2022 il tasso di interesse negativo è stato uno strumento importante per garantire la stabilità dei prezzi in Svizzera in una fase straordinaria”, ha sostenuto il 48enne. “Siamo tuttavia anche consapevoli del fatto che esso può comportare effetti indesiderati e rappresentare una sfida per molti attori economici”, ha aggiunto il dottore in economia con studi a Zurigo e Basilea.