
Borsa svizzera: apre in rialzo

La borsa svizzera apre in rialzo la penultima seduta della settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'061,29 punti, in progressione dello 0,45% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +0,49% a 44’458,30 punti, Nasdaq +0,94% a 20’611.34 punti) e guarda anche all’andamento delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei -0,44% a 39’646,36 punti).
Il presidente americano Donald Trump ha inviato ulteriori lettere relative ai dazi a diversi paesi. La Svizzera non è però ancora stata inclusa nell’elenco: sino al primo agosto al commercio elvetico con gli Stati Uniti continuerà quindi a essere applicata una tassa del 10%.
Trump sta inoltre nuovamente facendo pressione sul presidente della Federal Reserve Jerome Powell: ha chiesto nuovamente le sue dimissioni immediate e lo ha attaccato duramente per non aver finora tagliato i tassi di interesse. Intanto i verbali pubblicati ieri sera relativi all’ultima riunione dell’istituto hanno rafforzato l’ottimismo sul fatto che la Fed possa abbassare il costo del denaro ancora quest’anno.
Sul fronte interno scarseggiano le notizie relative ai titoli principali: fra i valori SMI il più ispirato è Sonova (+1,25%), mentre il meno convincente appare Nestlé (-0,27%). Nel mercato allargato Barry Callebaut (dato non ancora disponibile) ha dato il via alla stagione dei risultati semestrali.