
Ex presidente Kirghizistan prelevato da forze speciali

(Keystone-ATS) Le forze speciali hanno prelevato l’ex presidente del Kirghizistan, Almazbek Atambayev, che è stato portato via in elicottero dalla sua casa nel villaggio di Koy Tash. Il Consiglio di sicurezza nazionale kirghiso ha confermato a Interfax l’operazione.
Nel corso dell’azione sono stati usati solo “proiettili di gomma”. Secondo Ria Novosti l’arresto di Atambayev è dovuto al fatto che l’ex presidente non si è presentato per tre volte alla polizia per testimoniare sul caso della liberazione illegale di un noto criminale.
Atambayev a giugno è stato privato dell’immunità dal parlamento e una commissione speciale parlamentare lo ha accusato di corruzione in relazione, soprattutto, all’appalto di costruzione della nuova centrale elettrica di Bishkek, la capitale, reso possibile grazie a prestiti cinesi. Ieri la procura in parte ha sostenuto le accuse lanciate dalla commissione: se trovato colpevole potrebbe essere incarcerato a vita.
Atambayev è stato presidente dal 1° dicembre del 2011 al 24 novembre 2017 e riveste attualmente la carica di presidente del partito social-democratico kirghiso. Il 24 luglio scorso, insieme a una delegazione del partito, è stato in visita a Mosca dove ha anche incontrato il presidente Vladimir Putin. L’attuale presidente del Kirghizistan, Sooronbay Jeenbekov, ha servito sotto di lui come primo ministro.