La vendita delle birrerie ha fatto guadagnare alla Feldschlösschen oltre 225 milioni

La Feldschlösschen-Hürlimann Holding (FHH) ha realizzato un utile netto di 229,6 milioni di franchi nel 2000. Di tale somma, 225,8 milioni derivano dalla cessione della divisione bevande alla danese Carlsberg. Nel 1999 la holding, che con la vendita della divisione bevande si è trasformata in una società immobiliare, aveva annunciato una perdita di 10 milioni di franchi.
La divisione ceduta, integrata nei conti del gruppo fino al 30 giugno, ha subito una perdita di 11,4 milioni di franchi, malgrado l’incremento delle vendite di birra e di bibite analcoliche. Nell’esercizio precedente, durato 15 mesi, tale comparto aveva registrato un utile di 41,6 milioni di franchi.
Le attività immobiliari hanno generato un utile operativo di 21,7 milioni di franchi, il 23,9 percento in meno dell’esercizio 1998/99. Il calo è dovuto principalmente alla ristrutturazione di diversi immobili, ha spiegato il direttore delle finanze Peter Roth. A fine dicembre, il valore commerciale degli immobili in portafoglio era pari a 1,026 miliardi di franchi.
Il consiglio di amministrazione propone il versamento di un dividendo invariato di 8 franchi per azione nominativa. Inoltre gli azionisti dovranno esprimersi su un rimborso di capitale per circa 200 milioni di franchi. A livello di gruppo, Feldschlösschen ha rilevato un utile consolidato di 103,1 milioni di franchi lo scorso anno.
swissinfo e agenzie

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