Iran: “utilizzeremo 2000 missili contro Israele”

L'esercito iraniano ha affermato che utilizzerà 2000 missili nei suoi prossimi attacchi contro Israele, riportano i media locali, un numero 20 volte superiore rispetto ai missili lanciati finora. Intanto l'esercito israeliano promette nuovi raid.
(Keystone-ATS) L’Iran intendeva lanciare una raffica di 1000 missili balistici contro Israele in risposta all’attacco ai suoi siti nucleari, ma non è stato in grado di farlo a causa dei danni inflitti dall’aeronautica israeliana alle sue basi. La notizia è stata riferita al quotidiano New York Times da due fonti delle Guardie Rivoluzionarie. Secondo il giornale questo è il motivo per cui l’Iran ha lanciato solo circa 100 missili contro Israele in ciascuno delle prime ondate.
Teheran ha intanto riferito che il suo impianto nucleare di Fordow ha subito danni limitati dopo i recenti attacchi, ha riportato l’agenzia di stampa semiufficiale Isna. “Ci sono stati danni limitati ad alcune aree del sito di arricchimento di Fordow”, ha dichiarato il portavoce dell’agenzia statale per l’energia atomica Behrouz Kamalvandi citato dal Guardian. “Avevamo già spostato una parte significativa delle attrezzature e dei materiali, e non ci sono stati danni estesi e non ci sono preoccupazioni di contaminazione”.
Da parte sua l’esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito decine di lanciamissili in Iran, dopo aver annunciato di aver preso di mira le difese aeree con un’ondata di attacchi nell’area di Teheran durante la notte. L’aeronautica israeliana “continua a colpire decine di lanciamissili terra-terra in Iran”, ha indicato l’esercito in una nota.
“La strada per l’Iran è stata spianata”, hanno dichiarato questa mattina in un briefing il capo di stato maggiore israeliano Eyal Zamir e il comandante dell’aeronautica Tomer Bar, riferendosi al fatto che i caccia israeliani stanno operando liberamente nei cieli iraniani.
Durante la notte, l’aeronautica ha completato la distruzione dei sistemi antiaerei diretti dell’Iran, “sgomberando” la strada ai raid dell’Idf.
Zamir e Bar hanno anche osservato che, in conformità con i piani, i velivoli dell’aeronautica militare inizieranno a operare per attaccare obiettivi a Teheran.