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Iran: no a interferenze straniere nel Caucaso

"Qualsiasi cambiamento nella geopolitica e nei confini dei Paesi della regione è la linea rossa dell'Iran", ha detto Ebrahim Raisi. (Foto d'archivio) KEYSTONE/EPA/ABEDIN TAHERKENAREH sda-ats

(Keystone-ATS) I problemi nella regione del Caucaso dovrebbero essere risolti attraverso il dialogo tra i Paesi della regione e l’Iran è fortemente contrario all’ingerenza dei Paesi stranieri nella crisi del Caucaso.

Lo ha detto il presidente Ebrahim Raisi, in una conversazione telefonica con il primo ministro armeno Nikol Pashinyan.

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Riferendosi alla tensione tra Armenia e Azerbaigian, Raisi ha sottolineato che Teheran sostiene l’integrità territoriale di tutti i Paesi della regione. “Qualsiasi cambiamento nella geopolitica e nei confini dei Paesi della regione è la linea rossa dell’Iran”, ha aggiunto, citato dall’Irna.

Il conflitto territoriale del Nagorno-Karabakh tra Armenia e Azerbaigian è è sospeso temporaneamente dopo un accordo sul cessate il fuoco nel novembre 2020.

L’Iran critica l’Azerbaigian per le sue crescenti relazioni con gli Stati Uniti e Israele, mentre Baku stigmatizza il sostegno dell’Iran all’Armenia.

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