Israele è pronto ad attaccare l’Iran, media

Israele è pronto a lanciare un'operazione contro l'Iran. Lo affermano diversi media americani, tra cui il "New York Times" e CBS News, citando diverse fonti americane ed europee. E Teheran avrebbe già preparato un piano di contrattacco.
(Keystone-ATS) Secondo l’emittente gli Stati Uniti temono che l’Iran potrebbe effettuare ritorsioni su alcuni siti americani nel vicino Iraq, e questo è uno dei motivi per cui ad un certo numero di cittadini americani è stato consigliato ieri di lasciare la regione: il Dipartimento di Stato ha ordinato ai funzionari governativi non in situazioni di emergenza di lasciare l’Iraq a causa delle “accresciute tensioni regionali”, e il Pentagono ha autorizzato i familiari dei militari ad abbandonare volontariamente le proprie sedi in tutto il Medio Oriente, ha dichiarato un funzionario della Difesa a CBS News.
Da parte sua NBC, citando cinque fonti al corrente della situazione, riferisce che Israele sta valutando di lanciare un’azione militare contro l’Iran”nei prossimi giorni”, “molto probabilmente senza il supporto degli Stati Uniti”.
Teheran, avvertiti da paese amico
Un alto funzionario iraniano ha detto all’agenzia Reuters che “un paese ‘amico’ nella regione ha avvertito Teheran di un possibile attacco israeliano”. Il funzionario ha ribadito che “l’Iran non rinuncerà al suo diritto di arricchire l’uranio, nonostante le crescenti tensioni nella regione”, aggiungendo che “questa è una guerra psicologica volta a “influenzare Teheran affinché cambi la sua posizione” in vista del nuovo round di colloqui con gli Stati Uniti previsti domenica in Oman.
Un alto funzionario della sicurezza iraniana ha dichiarato all’emittente Press TV che Teheran è al “massimo livello di prontezza militare”. “Se gli Stati Uniti o il regime sionista tentassero un qualsiasi atto di aggressione, verrebbero colti di sorpresa”.
Alti funzionari militari e governativi iraniani – afferma ancora il “New York Times” – hanno predisposto un piano per rispondere a un eventuale attacco israeliano agli impianti nucleari del paese. Il piano prevede un contrattacco immediato con centinaia di missili balistici, di portata simile a quello sferrato nell’ottobre 2024, quando vennero lanciati quasi 200 missili contro Israele, costringendo l’intera popolazione a cercare riparo nei rifugi antiaerei, afferma l’agenzia citando un funzionario iraniano.