Jeff Koons in mostra a Basilea
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"New Hoover Convertible", 1980, aspirapolvere, acrilico e luci fluorescenti. eff Koons Studio, New York / Douglas M. Parker Studio, Los Angeles -
"Balloon Dog" (Rosso), 1994–2000, acciaio cromato con rivestimenti colorati trasparenti. © Jeff Koons Foto: Jeff Koons Studio, New York -
"Winter Bears", 1988, legno policromo. Jeff Koons Studio, New York -
"Play-Doh", 1995–2007, olio su tela. Jeff Koons Studio, New York -
"Stacked", 1988, legno policromo. Jeff Koons Studio, New York / Jim Strong -
"Ushering in Banality", 1988, legno policromo. © Taschen GmbH, Köln / Schaub/Höffner, Köln -
"Tulips", 1995–98, olio su tela. Jeff Koons Studio, New York / Tom Powel -
"New Shelton Wet/Drys Tripledecker", 1981, aspirapolvere, acrilico e luci fluorescenti. Jeff Koons Studio, New York -
"Bear and Policeman", 1988, legno policromo. © Jeff Koons Foto: Jeff Koons Studio, New York -
"Cake", 1995–97 olio su tela di lino. Jeff Koons Studio, New York / Jim Strong -
"Michael Jackson and Bubbles", 1988, porcellana. Jeff Koons Studio, New York / Douglas M. Parker Studio, Los Angeles -
"Balloon Swan" (magenta), 2004–2011, acciaio cromato con rivestimenti di colori trasparenti. Jeff Koons Studio, New York -
"Hanging Heart" (o / magenta), 1994–2006, acciaio cromato con rivestimenti di colori trasparenti. Foto: Jeff Koons Studio, New York -
"Pink Panther", 1988, porcellana. © Taschen GmbH, Köln / Schaub/Höffner, Köln
La Fondazione Beyeler presenta la prima grande retrospettiva svizzera del pittore e scultore americano, uno degli artisti contemporanei più famosi e controversi.
Questo contenuto è stato pubblicato il 20 maggio 2012 - 11:00
La mostra si concentra su tre periodi chiave della carriera di Jeff Koons: il Nuovo, la Banalità e la Celebrazione. Vi sono esposte 50 opere che trattano temi come l'innocenza, la bellezza, la sessualità e la felicità. La mostra è in programma dal 13 maggio al 2 settembre 2012.
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