
Nuovi attacchi a Teheran e nel centro di Israele

Diverse esplosioni sono state udite nella notte a Teheran, accompagnate da un intenso fuoco di difesa aerea, riportano media iraniani e internazionali. Al contempo diverse esplosioni si sono registrate Israele, dove gli attacchi sono continuati stamani.
(Keystone-ATS) Forti esplosioni si sono verificate nel centro di Tel Aviv, come ha constatato l’ANSA sul posto. Un missile lanciato dall’Iran ha colpito Herzliya, una città a pochi chilometri a nord della città. Stando all’AFP forti esplosioni sono state udite questa mattina anche a Gerusalemme.
Le sirene hanno suonato a Tel Aviv e in numerose altre aree del paese, tra cui Haifa e la Galilea, riporta Ynet News. Le Forze di difesa israeliane hanno annunciato poco fa la fine della necessità della popolazione di tenersi nei rifugi, cioè la fine dell’attacco.
Un’ondata 20-30 missili iraniani sarebbe stata lanciata verso Israele, in base a una valutazione iniziale dell’esercito dello Stato ebraico, secondo cui al momento non risulterebbero vittime. I media iraniani parlano di un edificio di otto piani colpito a Herzliya.
Ieri sera media iraniani, citando le Guardie Rivoluzionarie iraniane, avevano affermato che l’Iran attaccherà Israele per tutta la notte. “Pochi istanti fa è iniziata la nona ondata dell’attacco combinato di droni e missili e continuerà ininterrottamente fino al mattino”, aveva dichiarato il generale Naeini delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, citato dall’agenzia IRNA.
Da parte sua l’esercito israeliano ha scritto su Telegram che l’Aeronautica militare israeliana (IAF) ha effettuato “diversi attacchi su vasta scala contro obiettivi militari del regime iraniano nell’Iran occidentale”.
“Durante gli attacchi sono state colpite decine di infrastrutture di lancio e stoccaggio di missili terra-terra – si legge nel comunicato -. Inoltre, sono stati colpiti lanciatori di missili terra-aria e siti di stoccaggio di droni”.