I giovani verdi hanno raccolto firme a sufficienza per chiamare il popolo alle urne. Mirano ad un divieto di circolazione per i veicoli troppo inquinanti e pericolosi per i pedoni.
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Il termine utile per la consegna delle 100’000 firme necessarie alla riuscita di un’iniziativa scade il 27 agosto. Ma i Giovani Verdi – ha dichiarato il consigliere nazionale e membro del comitato d’iniziativa Bastian Girod – ne hanno già raccolte 130’000.
L’iniziativa «Per veicoli a misura d’uomo» non punta soltanto alla messa al bando dei fuoristrada e di altri veicoli che per la loro conformazione, in caso d’incidente, rappresentano una grande pericolo per la vita di ciclisti e pedoni. Il testo prende di mira anche le automobili «che causano eccessive emissioni nocive, segnatamente di CO2 o di polveri fini».
Gli iniziativisti vogliono che i veicoli troppo inquinanti o troppo pericolosi non vengano più immatricolati. Sono previste delle eccezioni per quelli già in circolazione o indispensabili allo svolgimento di determinate attività, come l’agricoltura o i lavori forestali.
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