Anche esperti svizzeri al capezzale del Danubio
Questa settimana, una delegazione composta di una dozzina di esperti - tra cui due svizzeri - visita Romania, Ungheria e Jugoslavia per valutare i danni alla fauna e alla flora dei fiumi, tra cui il Danubio, contaminati dal cianuro.
In seguito al grave avvelenamento di cianuro, che ha colpito Romania, Ungheria e Jugoslavia, L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha chiesto venerdì il rispetto delle norme internazionali relative ala protezione dell’ambiente.
L’OMS ha accennato alle linee guida del protocollo sulle acque e la salute, emesse nel luglio dell’anno scorso durante una conferenza internazionale sull’ambiente tenutasi a Londra e alla quale aveva partecipato anche la Svizzera. In una dichiarazione diramata da Copenhagen, l’organizzazione ha esortato i 35 stati firmatari dell’accordo ad applicare al più presto le norme ivi contenute.
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