Droga: disintossicazione lampo in prova nel canton Vaud
Tre ospedali vodesi hanno avviato in aprile un esperimento di disintossicazione lampo sotto anestesia generale. Al programma di studio partecipano una ottantina di tossicomani, la metà dei quali seguiranno il trattamento classico.
La ricerca, intitolata SOUC (Sevrage Opiacés UltraCourt), permetterà di raffrontare i due metodi per valutare i vantaggi della nuova tecnica, ha indicato oggi l’ospedale di St-Loup a La Sarraz, uno dei tre partner insieme alla clinica psichiatrica di Cery e alla Calypso, l’unità cantonale di disintossicazione, entrambe situate alla periferia di Losanna.
L’obiettivo è una riduzione della durata della disintossicazione. Con la tecnica convenzionale, questa è progressiva e i sintomi di astinenza sono attenuati con medicinali. I ricoveri alla Calypso durano da due a tre settimane. Con il metodo ultarapido ora sperimentato il paziente passa circa 24 ore in terapia intensiva e subisce una anestesia di sei ore durante la quale gli viene somministrato del naltrexone. Il metodo non comporta rischi se non quelli connessi all’anestesia.
Il paziente è in seguito ricoverato alla Calypso dove gli è offerto un sostegno psicosociale. La presa a carico globale dovrebbe limitarsi a una decina di giorni.
swissinfo e agenzie

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