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Tempesta di favonio sulle Alpi della Svizzera

Venti fortissimi lunedì mattina anche sulla Jungfraujoch, dove sono state registrate punte di oltre 140 chilometri all'ora Keystone

Una forte tempesta di foehn ha soffiato lunedì mattina sulle Alpi svizzere. Le folate più intense, con punte fino a 256 chilometri orari, si sono registrate lunedì mattina alle 7 sul Lauberhorn, nel canton Berna, secondo i dati forniti da MeteoSvizzera.

Secondo Meteomedia velocità simili sono state sfiorate anche in altre stazioni di rilevamento. All’osservatorio del piccolo Cervino (Klein Matterhorn, a 3883 metri sul livello del mare), presso la Gobba di Rollin, il vento ha soffiato lunedì mattina alle 6 a 252 chilometri orari. Anche sull’Ebenalp, nel Canton Appenzello, le folate sono state intense, con punte di 200 chilometri orari. Venti fino a 161 chilometri all’ora anche nel Canton Svitto e fino a 143 chilometri orari ad Altenrhein, nel canton San Gallo.

I 196 chilometri all’ora sono stati registrati attorno all’una di notte anche sul Gütsch, presso Andermatt, nel canton Uri. Sulla Jungfrau, i venti hanno raggiunto i 146 chlometri all’ora, ha precisanto lunedì mattina MeteoSvizzera.

Nelle tipiche valli da foehn, i venti sono stati un po’ meno forti rispetto a quelli registrati sulle montagne. A Vaduz, nel Liechtenstein, hanno conunque toccato i 122 chilometri all’ora.

Secondo MétéoSuisse il peggio è passato e una perturbazione proveniente da ovest, accompagnata da piogge, dovrebbe contribuire ad indebolire i venti.

Il primato di intensità del vento in Svizzera è stato registrato il 27 febbraio 1990 al Gran San Bernardo, con 268 chilometri all’ora.

La tempesta di favonio ha causato danni materiali, in particolare nella regione del Basso Vallese. Numerosi alberi sono stati sradicati dalle intense folate. Un albero è caduto all’entrata dell’autostrada A9 a St-Maurice e diversi pannelli stradali sono stati abbattutti dal vento.

A Martigny una parte del tetto di una stazione di servizio del ristorante sulla strada che porta al passo del Gran San Bernardo è stato scardinato. Inoltre a Vissoie, nella Val d’Anniviers, una scossa sismica di 3,5 gradi sulla scala Richter è stata registrata lunedì verso le 4 e 30. Il sommovimento tellurico non ha però provocato danni.

swissinfo e agenzie

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