CN: nessuna quota per residenze secondarie
Questo contenuto è stato pubblicato il 11 dicembre 2009 - 11:41
(Keystone-ATS)
BERNA - Cantoni e comuni devono provvedere a una proporzione equilibrata di residenze principali e secondarie: lo ha auspicato oggi il Consiglio Nazionale. Non saranno però fissate quote precise, come chiede l'iniziativa popolare lanciata da Franz Weber.
La revisione della legge sulla pianificazione del territorio è stata adottata oggi con 124 voti contro 53 e 9 astensioni: costituisce la risposta del Consiglio federale alla prevista abrogazione della cosiddetta lex Koller, che limita la vendita di immobili agli stranieri.