Mondiali di hockey: penultimo atto

Gli svedesi esultano dopo la vittoria contro la Repubblica ceca, che vale il passaggio alle semifinali Keystone

Quattro squadre si contendono venerdì i due biglietti disponibili per l'accesso alla grande finale dei campionati del mondo di disco su ghiaccio, in programma domenica a Berna. La Russia affronta gli Stati uniti, mentre il Canada è opposto alla Svezia.

Dopo la Russia e gli Stati uniti, giovedì anche canadesi e svedesi sono riusciti a qualificarsi per le semifinali che si svolgono alle 16.15 e 20.15 di venerdì. Senza premere troppo sull’acceleratore, la selezione canadese si è sbarazzata, con un 4 a 2, di una sorprendente Lettonia, che nella seconda partita del gruppo C aveva superato anche la forte Svezia. I lettoni, ai quali la Svizzera deve in buona parte la sua estromissione prematura dai mondiali, sono riusciti a tener testa al Canada soltanto nel primo terzo, conclusosi a reti inviolate. Nel secondo tempo, i canadesi hanno forzato un po’ di più la mano, mettendo a segno tre reti con Heatley, Hamhuis e Stamkos. All’inizio dell’ultimo terzo di gara, la squadra lettone si è fatta di nuovo pericolosa, siglando la sua seconda rete, che ha riaperto la partita. Lombardi ha però messo al sicuro, al 44esimo minuto, il successo per la selezione canadese, che nella parte finale del confronto ha potuto resistere al disperato assalto dei lettoni.

Molto meno prevedibile il confronto tra la Svezia e la Repubblica ceca, che ha visto questa volta prevalere gli scandinavi con il risultato di 3 a 1. La vittoria svedese evidenzia la continua crescita di una squadra, che aveva iniziato questi campionati del mondo senza convincere molto. Giovedì la Svezia ha mostrato di nuovo grande solidità difensiva, subendo la prima rete dei cechi soltanto nell’ultimo terzo, quando si trovava già in vantaggio di due reti, realizzate da Weinhandl e Tärnström. Il punto siglato da Cajanek al 49esimo ha riaperto le speranze dei cechi per alcuni minuti, ma al 58esimo è arrivata la rete finale di Jönsson, che ha chiuso la partita.

swissinfo.ch e agenzie