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Charlie Chaplin sul «tetto d’Europa»

Zwei Männer stehen neben einer Eis-Skulptur, am Boden liegt ein rotes Tuch.
Keystone/Peter Schneider

Il Palazzo di ghiaccio sullo Jungfraujoch ha un nuovo ospite: Charlie Chaplin. Scolpita nel ghiaccio dallo scultore britannico John Doubleday, la statua ricorda i 40 anni dalla scomparsa del genio del cinema.

Il giorno di Natale del 1977 moriva a Corsier-sur-Vevey, nel canton Vaud, il celebre comico, regista, sceneggiatore e musicista Charlie Chaplin. Considerato il più grande genio del cinema, trascorse gli ultimi 25 anni della sua vita nella casa che aveva acquistato nei pressi di Montreux.

A 40 anni dalla sua scomparsa, lo scultore britannico John Doubleday – già autore della statua di bronzo che si trova a Vevey – ha raffigurato nel ghiaccio una scena del famoso film “Il Monello”, uscito nel 1921. 

La scultura si trova alla stazione dello Jungfraujoch, a 3’466 metri sul livello del mare. 

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