Borsa svizzera: positiva grazie a Novartis

(Keystone-ATS) ZURIGO – La Borsa svizzera riesce a rafforzare i guadagni nel primo pomeriggio, grazie al balzo messo a segno dalla Novartis. In calo invece le altre piazze europee, su cui incidono i nuovi timori circa i debiti sovrani dell’eurozona innescati dalla decisione di Moody’s di mettere sotto osservazione il rating della Spagna. Verso le 15:20 l’indice principale SMI segnava 6594,45 punti, in crescita dello 0,74%. L’indice allargato SPI era a quota 5895,57 (+0,58%).
L’azione Novartis registra un balzo del 7,56%. Il gigante farmaceutico ha annunciato stamane che assumerà il controllo integrale di Alcon, società americana leader mondiale dei prodotti oftalmici, già in suo possesso per il 76,8%. La transazione ammonta a 12,9 miliardi di dollari. L’accordo con gli azionisti minoritari, epilogo di un conflitto durato mesi, prevede il pagamento di 168 dollari per azione Alcon – lo stesso prezzo che aveva accordato a Nestlé per il 76,8% – contro i 141 offerti in precedenza. La Roche è in calo dello 0,42% e la Nestlé, altro titolo difensivo di peso, dello 0,54%.
Tra i bancari, flessione dell’1,30% per l’UBS, dello 0,59% per il Credit Suisse e del 2,64% per la Julius Bär. Quanto agli assicurativi, Zurich Financial perde lo 0,45% e Swiss Re lo 0,40%. Tra le blue chip, oltre Novartis salgono ABB (+0,10%), Actelion (+0,29%), Adecco (+1,71%), Swisscom (+0,05%) e Syngenta (+0,04%).