La fine dei Traveller Cheques svizzeri

Da novembre cesserà l'emissione degli Swiss Bankers Traveller Cheques. Molto popolari in passato, gli assegni di viaggio sono sempre meno utilizzati dall'avvento delle carte di credito e delle nuove possibilità di prelievo di soldi agli sportelli automatici delle banche e delle poste all'estero.

Lanciati nel 1975, gli Swiss Bankers Traveller Cheques sono stati per un buon ventennio molto apprezzati gli svizzeri che viaggiavano all’estero, dal momento che offrivano ottime garanzie di sicurezza, rispetto al denaro contante, in caso di perdita o di furto. Nel 1990, la loro apice, hanno raggiunto addirittura un volume d’affari di 1 miliardo di franchi.

Da allora, la domanda è diminuita costantemente ha rilevato Thomas Beck, direttore presso Swiss Bankers. Dall’introduzione delle carte di credito e di altri mezzi moderni di pagamento o di prelievo di contanti all’estero, il giro d’affari degli assegni di viaggio è sceso al 5% rispetto ai tempi di maggior successo.

Coloro che possiedono ancora Swiss Bankers Traveller Cheques, non devono preoccuparsi, ha precisato Beck: quelli in circolazione potranno ancora essere riscossi. Chi volesse utilizzare anche in futuro degli assegni di viaggio non dovrà inoltre rinunciarvi, visto che continuano a esistere gli American Express Traveller Cheques in dollari e in altre valute.

swissinfo.ch e agenzie