
Dormono alla stazione di Como, i migranti respinti dalla Svizzera
Nella prima settimana di luglio, le guardie di confine hanno fermato oltre un migliaio di profughi – per la maggior parte eritrei – entrati illegalmente in Ticino. Più della metà sono stati rinviati direttamente in Italia ed ora dormono alla stazione di Como, nell’attesa del momento propizio per ritentare il viaggio verso nord.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
swissinfo.ch e RSI (Il Quotidiano 12.07.2016)
Contenuto esterno
Una situazione che sta mettendo sotto pressione anche le associazioni che, sul confine, si occupano di prima accoglienza.
Contenuto esterno
Articoli più popolari

Altri sviluppi
Simon Edelstein, ritorno trionfale al Festival del film di Locarno

Altri sviluppi
Accordo alimentare: controllori stranieri in arrivo?

Altri sviluppi
Credito sociale, un rischio per democrazie come quella svizzera?

Altri sviluppi
L’ingiustizia di Mattmark

Altri sviluppi
Un Paese in coda: il San Gottardo e la crisi della mobilità in Svizzera

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.