OC Oerlikon sprofonda nelle cifre rosse
Nel primo semestre 2008 il gruppo tecnologico svizzero ha registrato una perdita di 313 milioni di franchi. La società sopprimerà 1'000 impieghi nella divisione tessile.
Un anno fa OC Oerlikon aveva annunciato un utile di 128 milioni per i primi sei mesi del 2007. Durante questo primo semestre, invece, il gruppo ha dovuto far fronte a non poche difficoltà, che si sono tradotte in una diminuzione del 6,5% a 2,5 miliardi di franchi della cifra d’affari.
La regressione è da collegare all’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime, nonché al rallentamento che ha colpito i settori del tessile e dei semiconduttori, scrive martedì il gruppo con sede nel canton Svitto.
L’azienda ha pure indicato di voler proseguire il progetto di ristrutturazione della divisione tessili, che avrà come conseguenza la soppressione di un migliaio di impieghi in Europa.
Malgrado un calo marcato delle ordinazioni (-6,7% a 2,8 miliardi di franchi a fine giugno), OC Oerlikon dà comunque prova di un certo ottimismo per il futuro. Il settore delle macchine tessili dovrebbe “verosimilmente” rientrare nelle cifre rosse nel 2009.-
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