Casse pensioni: ecco chi batte (di molto) il tasso minimo 1,25%
Mentre molti lavoratori, malgrado il buon andamento dei mercati finanziari, devono accontentarsi del minimo legale dell'1,25% come remunerazione del capitale del secondo pilastro, diverse casse pensioni sono assai più generose.
(Keystone-ATS) Lo rivela un’analisi pubblicata oggi da L’Agefi.
Il periodico finanziario romando mette in evidenza i casi dell’istituto di previdenza di UBS, che verserà interessi del 7,5%, e di Migros, che contribuirà con il 7,25% (ma va detto che solo i dipendenti delle cooperative fanno capo a questa cassa). Seguono poi Swisscom (5,25%), Credit Suisse (5%), la cassa della Confederazione Publica (4%) e la Posta (3,25%), mentre più staccate sono le FFS (2,5%).
Va ricordato che per gli investimenti, perlomeno quelli azionari, il 2025 è stato un buon anno: l’indice elvetico SMI è salito del 13%, quello mondiale MSCI World del 20%.