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Chiron dice sì a Novartis

Gli azionisti di Chiron hanno accettato l'offerta d'acquisto di Novartis Keystone

La Novartis, gigante farmaceutico svizzero, si è fatta un regalo da 5,4 miliardi di dollari: rileverà l'integralità del fabbricante americano di vaccini Chiron.

La maggioranza degli azionisti della californiana Chiron ha approvato l’offerta di Novartis che deteneva già il 44% del capitale.

Il 19 aprile, gli azionisti del fabbricante americano di vaccini Chiron hanno accettato il rilevamento integrale della società californiana da parte di Novartis. La transazione implica per il gruppo farmaceutico basilese una spesa di 5,4 miliardi di dollari (circa 7 miliardi di franchi).

All’inizio di aprile Novartis aveva aumentato da 45 a 48 dollari per azione in contanti la sua offerta pubblica d’acquisto (opa) per i titoli della Chiron che ancora non controlla. In questo modo il gruppo farmaceutico basilese si è assicurato l’appoggio di importanti azionisti della società americana che detengono insieme il 17% del capitale.

L’acquisto integrale è stato approvato dagli azionisti di Chiron, riuniti in assemblea straordinaria, con l’85% dei voti, ha indicato Novartis in un comunicato. Il gruppo renano, che detiene già il 44% del capitale dell’impresa USA, ha già ottenuto il via libera delle autorità di controllo competenti.

Gioco al rialzo

La Chiron ha conosciuto dei problemi in settembre, a causa di spese impreviste legate alla produzione di un vaccino. Novartis aveva approfittato dell’occasione per lanciare un’offerta d’acquisto cifrata a 40 dollari per azione.

Il Consiglio d’amministrazione di Chiron aveva respinto l’offerta, salvo poi accettare quella seguente che ammontava a 45 dollari per azione. Gli azionisti si erano però opposti, imboccando le vie legali. Poi il 19 aprile – con un’offerta a 48 dollari per azione – è giunto l’accordo.

Vaccini

Con l’acquisizione integrale di Chiron, Novartis intende entrare sul mercato dei vaccini. Ci si aspetta che quest’ultimo cresca rapidamente nel corso dei prossimi cinque anni.

«Il nostro piano», aveva spiegato in ottobre il CEO di Novartis Daniel Vasella, «è di dare una svolta alla produzione di vaccini della Chiron. Questo richiederà degli investimenti nei settori della ricerca & sviluppo e della produzione in modo da aumentare qualità e capacità. L’obiettivo è rispondere meglio alla domanda dei clienti e alle necessità del sistema di salute pubblica».

swissinfo e agenzie

Il gruppo Chiron è stato fondato nel 1981.
La sua sede è a Emeryville, in California.
Dà lavoro a 5400 persone nel mondo.
Con una cifra d’affari di 1,7 miliardi di dollari (2004), Chiron è il quinto produttore mondiale di vaccini.

Novartis è nata nel 1996 dalla fusione delle ditte farmaceutiche basilesi Ciba-Geigy e Sandoz.

In seguito all’acquisto della tedesca Hexal e del suo partner strategico americano Eon Labs, nel 2005 Novartis è diventata il maggior produttore mondiale di farmaci generici.

Novartis è il secondo produttore europeo di farmaci ottenibili senza ricetta medica. Ha rafforzato la sua posizione acquistando nel 2005 una gamma di prodotti dell’americana Bristol-Myers Squibb.

Con il rilevamento di Chiron, il gigante farmaceutico svizzero intende creare una quarta divisione vaccini.

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