Cos’è il coraggio secondo gli svizzeri, studio
(Keystone-ATS) Cos’è il coraggio? Quali sono gli aspetti della vita quotidiana che lo richiedono? Quali sono le professioni più coraggiose? Uno studio dell’istituto di ricerca sotomo ha cercato di trovare delle risposte nella popolazione svizzera.
Quest’ultima si valuta generalmente audace, ma vorrebbe esserlo di più.
Già la definizione di coraggio non è univoca: per il 30% delle persone interrogate questo è legato al fatto di osare, per il 28% significa invece oltrepassare se stessi, il 25% lo associa prioritariamente alla responsabilità e per il 17% è affermare se stesso.
Ma la risposta è influenzata anche dall’età delle persone: per il 70% delle persone tra i 18 e i 35 anni si tratta di osare e oltrepassare se stessi, mentre per le persone anziane consiste nell’assumersi delle responsabilità o difendere le proprie opinioni.
Svizzeri vorrebbero essere più coraggiosi
Gli svizzeri si valutano particolarmente coraggiosi sul lavoro, in strada, nelle attività sportive e all’aperto, nonché nelle relazioni umane. Per contro, sono meno audaci nel modo di vestire, nel gioco d’azzardo e negli investimenti finanziari. Nella Confederazione, tre adulti su quattro vorrebbero essere più coraggiosi almeno in un ambito, soprattutto nelle relazioni umane.
Nella quotidianità per il 57% degli interpellati richiede un coraggio particolare saper dire di no, mentre il 54% ha citato la capacità di affrontare i problemi e il 45% la difesa delle proprie opinioni. Dal punto di vista delle persone interrogate, gli uomini possono imparare dalle donne ad affrontare i problemi, mentre le donne possono apprendere dagli uomini a rinunciare ad essere perfetti.
Separazione o matrimonio
Per quanto riguarda l’atto più coraggioso fatto nella vita, la maggior parte delle donne ha citato la separazione, mentre gli uomini il matrimonio.
Per la maggior parte delle persone che hanno partecipato al sondaggio, le decisioni personali che implicano un potenziale d’incertezza, come dare le dimissioni senza avere un nuovo impiego o sposarsi quando ci si conosce da poco, sono atti più temerari che coraggiosi.
Oltre a ciò, le persone interpellate valutano che il mestiere di guida di montagna sia quello che richiede più coraggio, dopo quello di medico d’urgenza.
C’è però un ambito dove gli svizzeri si dicono temerari, ma dove vorrebbero essere più prudenti: la circolazione stradale.
L’inchiesta si è svolta tra il 27 dicembre 2017 e il 2 gennaio 2018. In totale, 12’934 persone tra i 18 e i 70 anni vi hanno partecipato tramite i siti Internet blick.ch, lematin.ch e tio.ch.