Anche la Spagna fa pressione su chi ha soldi in Svizzera
Le autorità di Madrid hanno ricevuto dalla Francia informazioni relative ai conti bancari in Svizzera di clienti spagnoli. Questi ultimi hanno tempo solo fino al 5 luglio per regolarizzare la loro situazione con il fisco.
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Le somme depositate sui conti bancari svizzeri potrebbero sfiorare i sei miliardi di euro, ha indicato mercoledì il quotidiano economico spagnolo Expansion.
Le informazioni trasmesse dalla Francia sono verosimilmente quelle contenute nel CD sottratto da Hervé Falciani, l’ex informatico della filiale ginevrina della banca HSBC.
Stando a El Pais, i conti di cittadini spagnoli sarebbero circa 3’000. Se regolarizzeranno la loro situazione prima del 5 luglio, dovranno rimborsare le imposte abituali e un interesse di mora. Nel caso in cui non lo dovessero fare, saranno denunciati per frode fiscale.
Mario Tour, esperto della Divisione degli affari internazionali dell’amministrazione federale delle contribuzioni, ha confermato a swissinfo. ch che «la Svizzera sta indagando sull’informazione pubblicata dai media spagnoli, ma che per il momento non può confermare la notizia né negarla».
Per lottare contro il crescente deficit pubblico, il governo di José Luis Zapatero si è impegnato a tassare maggiormente i cittadini più abbienti. Contrariamente all’Italia, l’esecutivo spagnolo ha inoltre escluso un’amnistia.
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