Vertenza UBS: esaminati i primi 500 dossier
Le autorità svizzere hanno esaminato i primi 500 dossier – sui 4'450 previsti dall'accordo sottoscritto tra Berna e Washington - di clienti di UBS sospettati di evasione fiscale negli Stati Uniti.
Le persone coinvolte saranno informate dall’Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) e avranno 30 giorni di tempo per interporre ricorso. I dati saranno trasmessi alle autorità statunitensi soltanto nel caso in cui nessun cliente deciderà di contestare la procedura. In caso contrario, Berna dovrà attendere la decisione del Tribunale amministrativo federale chiamato a legiferare sulla possibilità di trasmettere queste informazioni agli Stati Uniti.
La procedura di assistenza amministrativa riguarda le operazioni bancarie fraudolente effettuate attraverso conti con un importo superiore ai 250’000 franchi, ma sono finiti sotto la lente anche i casi di evasione fiscale grave e ripetuta da parte dei milionari.
L’accordo siglato il 19 agosto tra Berna e Washington prevede che UBS fornisca al fisco americano informazioni su circa 4’450 conti di clienti americani. L’AFC è tenuta ad emanare le decisioni finali entro fine agosto del 2010.
swissinfo.ch e agenzie
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