Commissione concorrenza apre inchiesta contro FFS
La Commissione della concorrenza (Comco) ha aperto un'inchiesta il 16 febbraio scorso contro le Ferrovie federali, accusate di abusare della loro posizione dominante nella Svizzera orientale.
La vicenda riguarda un contratto proposto dalle FFS alla società concorrente Lokoop, una filiale di due compagnie ferroviarie private locali e dell’agenzia di viaggio Mittelthurgau, che dal primo maggio 1999 effettua trasporti di pacchi per la Posta nella regione di San Gallo e nella valle del Reno utilizzando la rete FFS.
La ditta aveva chiesto alle FFS di occuparsi di certe prestazioni di servizio, in particolare operazioni di smistamento, in alcune stazioni. Ma nella primavera 1999 l’ex-regia federale ha risposto con una offerta forfettaria per le stazioni di San Gallo, Rorschach, Frauenfeld, Landquart e Coira. «L’offerta delle FFS impediva alla società Lokoop AG di effettuare essa stessa alcune di queste prestazioni o di farle effettuare da terzi», indica la Comco in una nota.
L’ordinanza federale del 25 novembre 1998 sull’accesso alla rete prevede che le prestazioni di servizio possano essere acquistate anche presso altre imprese e non solo presso il gestore dell’infrastruttura (le FFS). Al termine di un’indagine preliminare, il segretariato della Comco è giunto alla conclusione che il fatto di offrire le prestazioni di servizio soltanto in modo forfettario «possa costituire una restrizione illecita alla concorrenza».
In un comunicato, le FFS accolgono favorevolmente l’inchiesta della Comco, rilevando di avere ulteriori contratti di vendita e di acquisto di prestazioni con altre imprese di trasporto. Tali accordi non hanno mai dato adito a contrasti, indicano le FFS.
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