Forte potenziale di risparmio per la Posta
Per Jean-Pierre Streich, responsabile dello sviluppo del «gigante giallo», la Posta svizzera potrebbe risparmiare una «cospicua somma» se la rete di uffici postali venisse organizzata secondo criteri imprenditoriali.
In un’intervista pubblicata dalla «Berner Zeitung», Streich sostiene che l’introduzione di uffici postali mobili e la collaborazione con altre reti del settore potrebbe portare a notevoli risparmi. «È compito della Posta proporre una gestione più vicina alle esigenze di mercato», ha affermato Streich al quotidiano svizzero tedesco.
Il carattere di servizio pubblico del «gigante giallo» – ha precisato – impone tuttavia alcuni limiti a questo piano di riorganizzazione. Inoltre la Posta intende condurre una politica del personale più generosa. «Dobbiamo rimanere consapevoli delle responsabilità sociali di questa impresa», ha sottolineato Streich.
Secondo il responsabile, gli sforzi di risparmio sono inevitabili, perché nell’Unione europea il servizio postale sarà interamente liberalizzato a partire dal 2007. «Prima o poi, la Svizzera vi si dovrà adattare». A questo scopo – sempre stando a Streich – sono necessarie nuove alleanze internazionali sul modello della collaborazione con l’olandese TNT.
Streich parte dal principio che in avvenire solo quattro o cinque alleanze nel settore sopravviveranno a livello internazionale. La Svizzera deve scegliere tra la Germania e l’Olanda, il sud Europa e gli Stati Uniti (UPS, Fedex).
Il responsabile non nasconde di preferire la posta olandese: «l’alleanza con TNT è un primo passo verso la ricerca di un lavoro in comune con i servizi postali olandesi, a complemento della cooperazione con la General Parcel nel reparto pacchi».
swissinfo e agenzie
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