Prospettive svizzere in 10 lingue

Il dialetto frena il declino del disco

I giovani continuano ad apprezzare la musica, ma comperano meno dischi Keystone

Il mercato del disco continua a regredire in Svizzera: nel 2004 sono stati venduti 16,7 milioni di CD, contro 19,5 milioni nel 1999.

A frenare il declino dei supporti sonori sono stati gli interpreti dialettali svizzero tedeschi che, l’anno scorso, hanno collezionato 15 dischi di oro e platino.

L’industria dei dischi continua a perdere clientela anche in Svizzera, come confermano gli ultimi dati forniti dalla sezione svizzera della Federazione internazionale dell’industria fonografica (IFPI)

Nel 2004 sono stati venduti complessivamente 18,9 milioni di supporti sonori – tra album o single CD, cassette, LP e DVD – contro 19,5 milioni l’anno precedente e 23,7 milioni nel 1999.

In forte regressione sono soprattutto negli ultimi due anni i CD, di cui sono stati acquistati 16,4 milioni di album nel 2004 e 16,7 nel 2003. Tra il 1999 e il 2002 le vendite avevano superato invece 19 milioni di copie all’anno.

In calo evidentemente anche il fatturato del mercato dei dischi: nel 2004 la cifra d’affari complessiva del settore è scesa a 231 milioni di franchi, contro 251 nel 2003 e 312 nel 2000.

Altri svaghi

Le difficoltà incontrate da alcuni anni dall’industria del disco vengono attribuite principalmente ai siti che vendono o propongono musica su Internet.

«Per cercare le canzoni preferite, molti giovani utilizzano i siti che permettono loro di scambiare o scaricare brani musicali», conferma Beat Högger, giurista presso l’IFPI.

La Federazione internazionale, che difende gli interessi dei fabbricanti di dischi, sta tentando già da alcuni anni di lottare, con vie legali, contro le riproduzioni abusive e ogni altro tentativo di pirateria.

«Negli ultimi anni si nota inoltre che i giovani spendono meno soldi per la musica, dal momento che dispongono di altre possibilità di svago, come la telefonia mobile o i giochi video», aggiunge Högger.

Canzoni dialettali

A sorreggere le vendite sono stati nel 2004 soprattutto gruppi e cantanti dialettali della Svizzera tedesca.

La classifica degli album più venduti è guidata ad esempio dal CD. «S’Bescht Mundart Album Wo’s Git», che riunisce cantanti e gruppi svizzero-tedeschi, quali Gölä, Züri West, Plüsch, Polo Hofer e Florian Ast.

Con questo disco, di cui sono state vendute 160 mila copie, gli interpreti dialettali superano addirittura le star internazionali della musica.

Gruppi e cantanti svizzero-tedeschi sono inoltre riusciti a collezionare l’anno scorso ben 15 dischi d’oro (20’000 copie vendute) o di platino (40’000 copie vendute).

Anastacia e Norah Jones

Tra gli artisti anglosassoni, il miglior risultato è stato fatto segnare da Anastacia (con l’omonimo album) e da Norah Jones («Feels Like Home»), che hanno raggiunto entrambe la soglia delle 120 mila copie vendute.

Tra i cantanti italiani, i più gettonati sono stati Zucchero, Laura Pausini e Vasco Rossi.

Garou e Michel Sardou guidano invece le vendite per quanto concerne la musica francofona, davanti a Francis Cabrel, Calogero, K-Maro e Corneille.

swissinfo e agenzie

L’anno scorso sono stati venduti in Svizzera 18,9 milioni di supporti sonori (album CD, single CD, cassette, LP, ecc.), contro 19,5 milioni nel 2003 e 23,7 milioni nel 1999.
Nel 2004, il mercato del disco ha registrato una cifra d’affari di 231 milioni, contro 251 nel 2003 e 310 nel 1999.

Supporti sonori venduti nel 2004: 16,4 milioni di album CD, 1,8 milioni di single CD, 0,5 milioni di cassette, 0,08 milioni di DVD, e 0,05 milioni di LP.

Nel 1995: 18,3 milioni di album CD, 2 milioni di single CD, 2,2 milioni di cassette e 0,06 milioni di LP.

Nel 1985: 1,3 milioni di album CD, 3,4 milioni di single, 4,1 milioni di cassette e 7,2 milioni di LP.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR