Osec: rete di appoggio per piccole e medie imprese all’estero

L'Ufficio svizzero per l'espansione commerciale (Osec) è partito su basi nuove. Ora, come organizzazione privata, si concentrerà nel sostegno alle attività estere di piccole e medie imprese svizzere (Pmi).

Dopo 73 anni di esistenza, l’OSEC è stata ristrutturata a fondo, ha detto il direttore Balz Hösly, in una conferenza stampa tenuta lunedì a Zurigo. La neocostituita rete «Osec Business Network Switzerland» riceverà 13,6 milioni di franchi all’anno dalla Confederazione.

Il Segretariato di Stato dell’economia in un primo tempo ha attribuito all’OSEC un mandato fino al 2003. Il compito precedente, ossia la promozione dell’export, è solo uno dei campi di intervento, ha detto Hösly. In futuro l’organizzazione offrirà quattro categorie di servizi: la piattaforma Internet, che comprende informazioni su paesi, temi e settori. Il settore della consulenza offre alle Pmi vari sostegni, che vanno dall’analisi delle chanches all’assistenza in progetti esteri. Il terzo pilastro è rappresentato dal marketing al di fuori dei confini nazionali a favore dell’economia svizzera. Infine è prevista la costruzione di reti nazionali (tra camere di commercio cantonali e organizzazioni settoriali) e internazionali (tra ambasciate e consolati, camere di commercio e d’industria).

David Syz, segretario di Stato dell’economia, chiede all’Osec di non gettarsi nell’attivismo, ma di orientarsi professionalmente ai bisogni della clientela. L’organizzazione deve approfittare meglio delle sinergie esistenti e eliminare i doppioni.

Syz, che è presidente dell’organo di vigilanza dell’OSEC nel periodo di transizione, si ritirerà dalla carica fra uno o due anni. In futuro la Confederazione intende limitarsi ad affidare mandati, ha spiegato il segretario di Stato.

swissinfo e agenzie