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Risultati da primato per Credit Suisse Group

Il Credit Suisse Group ha realizzato lo scorso anno un utile netto di 5,2 miliardi di franchi, in progressione del 70 percento rispetto al 1998. Tutte le unità d'affari hanno fatto segnare risultati da primato.

Le prospettive sono rosee anche per l’immediato futuro. Nei primi mesi di quest’anno tutte le unità del gruppo hanno messo a segno «risultati molto buoni e hanno così potuto rafforzare la tendenza al rialzo».

La redditività dei fondi propri è salita dall’11,7 al 18,2 percento e il patrimonio amministrato del 26 percento, a complessivi 1180 miliardi di franchi. Il dividendo sarà aumentato da cinque a sette franchi per titolo.

Risultati superiori alle previsioni
I risultati superano le previsioni degli analisti, che avevano pronosticato un utile tra 4,6 e 5,1 miliardi di franchi. Nella conferenza stampa tenuta oggi a Zurigo, Lukas Mühlemann, presidente della direzione, si è mostrato molto soddisfatto di quanto raggiunto.

La divisione Credit Suisse, che riunisce la piccola clientela privata ed aziendale, ha annunciato un utile più che raddoppiato, passato a 451 milioni di franchi ( 120 percento). La redditività dei mezzi propri di questa divisione è salita al 10,3 percento, dal 4,3 percento dell’esercizio precedente.

Tale divisione afferma di essere leader in Svizzera nel settore delle transazioni via Internet. Mühlemann ha indicato che il 36 percento delle operazioni su titoli e il 50 percento dei pagamenti avviene già su Internet.

Sono dimenticate anche le peripezie del Credit Suisse First Boston (CSFB) sul mercato russo. Dopo la perdita di 221 milioni di franchi subita nel 1998, ha, infatti, annunciato un utile netto di 1,88 miliardi di franchi.

Il Credit Suisse Private Banking ha registrato un utile netto di 1,911 miliardi di franchi, in rialzo del 14 percento. Il Credit Suisse Asset Management ha raggiunto un utile di 235 milioni di frnachi. Riorganizzazione

Oggi il CS Group ha anche annunciato una riorganizzazione. Dal primo aprile disporrà di un comparto «Financial Services», allo scopo di fare avanzare l’integrazione delle attività bancarie, assicurative e commercio elettronico. Financial Services sarà diretto da Thomas Wellauer, finora presidente della direzione della Winterthur. Riunirà i comparti Credit Suisse, Winterthur e Personal Financial Services Europe. Il CS Group, alla fine del 1999, aveva in organico 63 963 (1998: 61 580) dipendenti, di cui 27 454 (27 452) in Svizzera.

Il CS Group esaminerà la candidatura di Ebner

CS Group esaminerà la candidatura presentata da Martin Ebner per il consiglio di amministrazione. Secondo Lukas Mühlemann, presidente della direzione, essa non è però priva di problemi. Attraverso la BZ Bank, Martin Ebner è un grosso azionista di CS Group e si è autoproposto quale nuovo membro del consiglio di amministrazione. Mühlemann ha indicato che il suo gruppo è in contatto con Ebner. Come d’abitudine, sono analizzati il profilo personale del candidato, le istituzioni che rappresenta e i possibili conflitti d’interesse.

Quale banchiere, Ebner è altamente qualificato, ha proseguito Mühlemann. Tuttavia sussistono conflitti di interesse sul piano concorrenziale tra la BZ Bank e il CS Group, ha aggiunto. Mühlemann teme anche violazioni delle norme sugli insider.

swissinfo e agenzie

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