GE: processo Lavizzari, chieste due condanne e un proscioglimento
(Keystone-ATS) Il procuratore generale di Ginevra ha chiesto una pena di dodici mesi con la sospensione condizionale contro l’ex direttore generale della Banca cantonale di Ginevra (BCGE) Marc Fues, nonché contro il promotore Carlo Lavizzari. L’ex presidente della banca Dominique Ducret dovrebbe invece essere assolto dall’accusa di amministrazione infedele aggravata.
Daniel Zappelli ha dichiarato nella sua requisitoria di nutrire dubbi sulla colpevolezza dell’ex consigliere nazionale PPD, che apparentemente non seguiva da vicino le relazioni d’affari della banca con il promotore di origine luganese.
Marc Fues era invece “il ragno che tesseva la tela”, ha accusato il procuratore, mentre Lavizzari ha assunto il ruolo del “fiorentino”, “furbo e abile in affari”. Al promotore ed ex presidente del Servette FC era stato affidato il compito di gestire il gruppo in difficoltà “Rente immobilière” (RISA).
Secondo l’accusa, Fues e Lavizzari si sono accordati per dissimulare con artifici contabili l’indebitamento del gruppo presso l’istituto. In cambio, il promotore avrebbe beneficiato di vantaggi – quali una linea di credito personale di 10 milioni di franchi – “senz’alcuna giustificazione economica”, ha sottolineato Zappelli. Il processo, previsto per l’intera settimana, prosegue con le arringhe dei legali.