MPC apre procedimento in rapporto con inchiesta Kering
(Keystone-ATS) Il Ministero pubblico della Confederazione ha aperto un procedimento penale in rapporto con l’inchiesta per una maxievasione fiscale del gruppo francese del lusso Kering, che controlla tra l’altro Gucci. Le ipotesi di reato sono riciclaggio e falsità in documenti.
Il procedimento è attualmente diretto contro ignoti, ha detto oggi all’ats Linda von Burg del Ministero pubblico della Confederazione (MPC), confermando una informazione diffusa da media ticinesi. La Procura federale afferma di non poter dare maggiori informazioni per il momento.
L’MPC conferma anche di aver ricevuto ed eseguito una richiesta di assistenza giudiziaria da parte della Procura di Milano. Denise von Burg non ha voluto fornire precisazioni in merito e ha rimandato a quest’ultima per maggiori dettagli.
Domenica scorsa, 18 marzo, il ministro francese dell’economia Bruno Le Maire ha annunciato che è in corso un’indagine sul gruppo parigino Kering relativa a un’asserita elusione fiscale per 2,5 miliardi di euro fra il 2002 e il 2017. Il colosso del lusso si sarebbe servito della sua piattaforma logistica Luxury Goods International, centro distributivo del Gruppo Gucci, con sede a Cadempino e altre strutture in Ticino.
Principale fonte di profitti per Kering, Gucci è al centro di un’inchiesta per evasione fiscale avviata nel novembre 2017 dalla procura di Milano. La giustizia italiana sospetta che il gruppo abbia dichiarato in Svizzera attività in realtà realizzate in Italia.