Nagorno: Putin, i profughi sono decine di migliaia

(Keystone-ATS) Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che, in seguito ai recenti combattimenti nel Nagorno-Karabakh, si registrano decine di migliaia di profughi. Lo riporta l’agenzia Interfax.
Secondo Putin, nell’ultima sanguinosa fiammata del conflitto, durata sei settimane, sono morte oltre 4.000 persone e i feriti sono più di 8.000.
A fine ottobre, Putin aveva dichiarato che quasi 5.000 persone erano morte in poco più di tre settimane di guerra tra azeri e armeni attorno al Nagorno-Karabakh.
“Il problema dell’aiuto per quanto riguarda il ritorno alla vita normale della popolazione danneggiata dalle azioni militari è molto importante e attuale”, ha detto Putin aggiungendo che bisogna quindi prestare attenzione ai “seri problemi umanitari” sorti nella regione.